Spitzhorli dal Passo del Sempione

Itinerario scelto in funzione delle previsioni meteo, qui più favorevoli che altrove, e per abbinarlo alla salita ai vicini Arezhorn e Tochuhorn. Le previsioni si sono rivelate sostanzialmente giuste, siamo partiti con cielo coperto e il sole è arrivato al termine della salita, in prossimità e sulla cima. Il versante sereno è stato però quello su Briga, verso il passo le nubi si sono mantenute più a lungo, in particolare proprio sulla sommità dell’Arezhorn e del Tochuhorn, e così ritornati al passo, ci siamo spostati in auto a Rotwlad -ben soleggiato al pomeriggio- per la salita pomeridiana alla Madehutte (un pò troppo tardi -per il ns.rientro in auto- salire al Mederhon, ormai vicino).
Allo Spitzhorli, neve variabile, soprattutto ventata, ma con crosta “digeribile” e abbastanza sciabile, e con alcuni settori spelacchiati dal vento.
Decisamente meglio alla Maderhutte, con neve farinosa che ha propiziato una sciata “spettacolare” (anche perché tracciata “magistralmente” da Franco G.), conclusa sulla pista di rientro.