Itinerario completo che ha richiesto in alcuni tratti un duro lavoro di pulizia, disgaggio e chiodatura. C’ è tutto! primo tiro nuovo, che supera degli strapiombetti. Secondo tiro un vera chicca della scalata granitica con diedro tecnico (appena a sx della Robinson) e uscita su strapiombo con tacca risolutrice sul bordo del tetto (sembra essere stata messa apposta!) e spigolo aereo per arrivare in sosta. Terzo tiro muro su roccia bellissima. Piccolo riposo su cengetta. 10 metri di spostamento (la foto è schiacciata) e poi si cambia assetto, bella fessura e poi placca bellissima. Tiretto di collegamento per arrivare a quel posto magnifico che non a caso è chiamato “il Giardino degli Dei”. Ed ecco di nuovo il cambio di assetto..diedro perfetto ad incastro e uscita su fessura più sottile fino a un magico terrazzino. Un must! I due spit (di cui uno nel diedro) li abbiamo dovuti mettere per disgaggiare una lama pericolosa, poi li abbiamo lasciati, tanto ormai c’erano ma credete quando vedrete la fessura regolare tanto schifo non faranno..per chi vuole cimentarsi su qualcosa di più duro potete provare la fessura strapiombante a sx (Saluzzese al Rhum), ancora da liberare..7b? il muretto superiore di questa, con qualche Grassi-spit (che provenivano da sx) è ancora un poco da pulire. In progetto la pulizia delle altre uscite. Purtroppo sempre poche foto..non c’è mai tempo..Un omaggio a colui che tracciò la via, nel giorno del suo quarantesimo viaggio nel manicomio sociale..