Salita in occasione del raduno Val Grande in verticale 2020, la via è bella e meritevole. L’abbondante chiodatura e la lunghezza non eccessiva fanno sì che si presti a giornate come domenica, in cui il meteo pareva instabile e destinato a guastarsi presto. In alternativa può essere abbinata ad altre vie ripartendo dalla cengia.
Sui gradi, per quel che conta, concordo con quanto riportato dai ripetitori.
La parte difficile del secondo tiro è breve ma intensa, il 6b non è scontato, soprattutto per i bassi! La prima lunghezza dalla cengia non è proprio banale, 5c/6a ci sta.
I tiri della parte alta spiccano rispetto al resto della via: come detto da Marco il traverso per andare a prendere la lama su L5 non è facile (ben più impegnativo del ribaltamento in sosta) e penso sia abbastanza influenzato dall’altezza dello scalatore, il 6c ci sta tutto. L’ultimo tiro, che per continuità ed estetica della linea sarebbe bello unire al precedente, saltando la sosta intermedia(ovviamente evitando qualche chiodo e sfalsando a dovere), ha un singolo passo piuttosto tecnico che abbiamo salito a vista, e che penso sia sul 6c+. Unito al precedente sarebbe un super tiro sul 7a, ma con qualche grattacapo da tiro corde!
Martina e Filippo