Spalavera (Monte) e Monte Morissolo da Colle

Da Colle, dopo la breve salita iniziale, in piano nel bosco sino al bivio con il sentiero per il Morissolino, dove inizia la cresta per il Morissolo. In tutto circa 45 minuti. Neve fresca con ancora nessuna traccia, portante sino alla cima. Sentiero ben segnato con bolli bianco-rossi. Tratto finale intuitivo, senza percorso obbligato, aggirando qualche roccetta o radici affioranti. In cima panchina e cartelli esplicativi delle cime all’orizzonte. Splendido panorama, anche con il cielo scuro ed il lago plumbeo.
Ridiscesi al bivio, tralasciando a sinistra la mulattiera che porta a Piancavallo, salita al Morissolino che, a dispetto del nome, è 100 mt più alto del Morissolo. Tracciato non segnato, ogni tanto qualche cartellino che indica il sentiero n. 9, forse per nordic walking. Il percorso è abbastanza intuitivo, al margine del bosco; incontra numerose postazioni (cannoniere) della linea Cadorna. Si superano tre dossi. Man mano che si sale la neve è più alta e meno portante, in qualche tratto si sprofonda fino al ginocchio. Più lungo e faticoso di quanto ci si aspetti; circa 1 ora sino alla cima. Dalla cima si vede, qualche diecina di metri sotto, la strada che si è fatta in auto da Piancavallo a Colle. Si potrebbe scendere e completare l’anello. Noi visto lo stato del ripido pendio innevato e all’idea di dover fare un tratto di asfalto, abbiamo preferito ritornare per la via di salita.