- Accesso stradale
- Catene o gomme da neve
- Quota neve m
- 500
Partiti alle 10 in virtù delle previsioni del tempo, azzeccate. Calzato subito le racchette; Guido e Maurizio a batter traccia su neve fresca, tanta, tanta, tanta. Nella parte del bosco nessun problema, dopo è stato un delirio, in alcuni punti anche il linguine si è rinfrescato….. nonostante la traccia degli amici, con gli sci sprofondavo da un minimo di 30 cm fino a quiasi un metro; in alcuni punti i bastoncini scendevano fino all’impugnatura… a quota 1720 e dopo 2h 20′ ho detto basta (normalmente con le racchette in 1h 20′ sono in vetta) e ho iniziato la discesa che è stata comunque impegnativa. Ora la traccia, se non nevica tantissimo, è fatta. La neve è comunque asciutta e farinosa; al rientro all’auto la temperatura era parecchio alta, almeno la assesta. Ne è comunque valsa la pena, affermare che i panorami erano fiabeschi è riduttivo, è stata una meraviglia che ha fatto passare in secondo piano la faticaccia. PS: spero che le note tecniche vadano bene, chi vuol capire… le mie gambe, anche se ho usato le racchette, hanno sentito il dislivello come doppio….. Vedendo le foto di mangiafioca, il rammarico di non aver raggiunto la vetta aumenta… Ma le montagne sono sempre li, non si muovono.