- Accesso stradale
- Ok fino al parcheggio del Rifugio, sulla strada una piccola frana.
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Saliti come da itinerario, i vari coni di slavina lasciavano ben sperare per il rigelo, salendo invece niente da fare… Portati gli sci per 950m ma si sarebbe potuto anche risalire il canale a sx salendo, poi sci ai piedi fino al bivacco completamente sepolto dalla neve. Nel frattempo il vento si è calmato ed è uscito un sole caldo, fin troppo. Qualche colata dai pendii più ripidi, scesi su neve gessosa a tratti. Ripellato e saliti su neve pesante e sole caldo, all’inizio del canalone il tempo è improvvisamente peggiorato: vento forte a raffiche e progressiva chiusura. Raggiunta la cima est, quella senza ometto con pochissima visibilità e leggera bufera. Discesa strumentale per 300m, peccato perché la neve non era neppure male… Poi progressivo miglioramento e buona visibilità. Scesi il canale delle monache con neve primaverile polentosa ottima fino ai 2000m, poi sci a spalle fino all’auto. Giro dallo sviluppo veramente importante, anche il dislivello non è da prendere sottogamba. Peccato l’ora di scarsa visibilità… Nel complesso bel giro: nei valloni solamente noi. Quattro persone sul Niblè dalla Francia.
Fatta con Bubbola e tanti altri… Marco che lo vende per un giretto da 1700m ma si fa perdonare battendo quasi tutto il percorso scialpinistico. Sergio che ringrazio per aver battuto quasi totalmente la salita a piedi al bivacco. Annalisa che mi soccorre quando la nebbia mi dà una nausea che mi fa sedere nella neve per riprendermi. Giacomo speedy, Flavio e Walter sempre disponibili, Luciana, Valeria e Germano. Grazie a tutti.