Sommeiller (Punta) da Rochemolles per il Passo dei Fourneaux Settentrionale

La gita, da sola, per la bellezza dei paesaggi è da 5 stelle. Ambiente selvaggio, isolato, pendii e valloni molto ampi, cime intorno maestose, alcune con roccia quasi dolomitica.
Nessuno sul percorso.
Peccato solo per la neve che non ha gelato a causa della copertura nuvolosa della notte.
Lasciata la macchina a metà della strada che costeggia il lago poco, dopo la diga. Peccato che ci sia ancora della neve per circa 200 metri dopodiché tutto pulito fino al bivio per il rifugio Scarfiotti. Caricati anche gli scarponi sullo zaino, che fa un po di sherpa…🙂 salvo poi calzare gli sci dopo il secondo ponticello di legno, 100 metri prima il bivio per lo Scarfiotti.
Subito c’è un bella valanga che ha coperto la strada ma si passa tranquillamente sopra.
Copertura nevosa continua fin da subito se si decide di seguire la strada altrimenti tagliando i tornanti ci sono diversi punti scoperti.
C’è ancora parecchia neve a partire dal Pian dei Morti; secondo me se si abbassassero sufficientemente le temperature la gita si potrà forse fare ancora per 2/3 settimane.
Crosta non portante all’inizio poi salendo, man mano, la neve acquista una buona consistenza. Addirittura prima dei Fourneaux c’erano 3/4 cm di neve fresca caduta nella notte.
Passato i Fourneaux la neve è di nuovo mollica.
Arrivato in cima sono subito ridisceso al Passo Fourneaux per fare qualche curva sui bei pendii ampi del Sommeiller; ho ripellato fino in cima per poi scendere direttamente dalla punta lungo il canale Sud Ovest. Qua la sciata più bella, pendio subito molto largo, non troppo ripido, bella neve, più sotto stringe, c’è anche una piccola valanga che obbliga a passare ai lati meglio a sinistra che ha più ombra e neve decisamente più bella.
Uscito dal canale la neve è subito più pesante; mi sono dunque collegato alla traccia di salita e poi giù cercando di sprofondare il meno possibile mano mano che perdevo quota.
Sole ad intervalli, zero vento, silenzio impressionante, luce accecante.
Alla macchina alle 16:00; 21,5 km circa andata e ritorno senza conteggiare la seconda risalita.