- Accesso stradale
- Strada aperta fino a 200mt oltre la sbarra
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
In salita portati gli sci fino al fondo del pian dei Morti x comodita’. Poi neve perfetta fino in cima.
Molta gente lungo il percorso,prevedibile viste le condizioni, ma ampi spazi x tutti.
Due ore in cima e discesa alle 12.00: 50min di sciata su neve perfetta dall’inizio alla fine… E gia’ ne parlavo scendendo con il mitico Riccardo del gsa Uget : eravamo d’accordo ” un pelino molle il pendio sotto la cima, un pelino duro il pendio sotto i Forneaux….” ma poi ci siamo
messi a ridere…. e x dirla alla Toto’ “ma mi faccia il piacere…!!!”
Quantita’neve : 1/5 dallo Scarfiotti al Pian dei Morti, poi 4/5
Qualita’ neve :5/5 : grazie al freddo di maggio niente bugne, tutto liscio fino alle slavine finali. Rimettendo gli sci sul bordo strada si arrivava ancora fino alle auto.
Strano invece quanto trovato al Pian dei Morti : niente ruscelli di disgelo e/o bedieres : l’acqua nel canale che porta al ponticello sulla strada sgorgava solo dalla meta’ in giu’.
Saluti oltre a Riccardo ed Anna anche all’altro ugetino Alberto della palestra.