- Accesso stradale
- Semafori a Duc e Chezal sulla SR23.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partito da Borgata, sci ai piedi a 5 metri dall’auto.
La neve polverosa di venerdì 3 maggio ovviamente era già un ricordo, ma lo avevo messo in conto.
Salita comoda e veloce senza alcuna interruzione fino in cima. In zona innevamento che non vedevo almeno dal 2018 oltre i 2200 m.
Sceso verso le 9,20. Crostone portante se non si scia in modo aggressivo fin verso i 2300, poi ottima neve primaverile.
Arrivato a Borgata alle 9,45. Nel complesso bella sciata anche se in alto l’ultima nevicata non è ancora trasformata.
Ovviamente un sacco di gente in giro, diversi in partenza alle 10. Visto 2 sul pendio della Rognosa, altri verso Querellet. Alta val Trincea con innevamento notevole, così come l’alta valle Argentera.