- Accesso stradale
- Questa mattina strada con neve battuta da Villar Perosa in su. Al ritorno pulita
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita mattutina pre-lavoro, arrivato a Sestriere alle 7 quando era ancora quasi buio, temperatura fredda (-8) con vento e leggera nevicata in corso.
Dopo 10 minuti di attesa sono partito sci ai piedi dal piazzale della scuola di sci con spessore del manto esiguo ma sufficiente sia in salita che in discesa. Siccome i cannoni sparavano a tutto andare provocando una nebbia fitta sono salito affianco allo skilift del baby dove la visibilità era buona, poi ho proseguito dritto sulla pista 3 portandomi alla base del Sises.
Anche qui cannoni a tutto spiano, quindi passo del tunnel che porta all’arrivo della seggiovia Nuovo Garnel e salgo al Cit Roc, successivamente sul muro del Sises (utili i coltelli, strato di neve gelata sotto una spanna di fresca) e proseguo fino all’Osservatorio.
Grande accumulo dietro di esso, che ripara anche un po’ dal vento, ne approfitto per cambiarmi e inizio la discesa. Inizialmente promette bene ma purtroppo sul muro si sentono tanto le tracce rigelate dei giorni passati.. sembra tutta farina invece la sciata è faticosa e poco godibile. Qualche curva bella qua e la, la parte migliore forse è tra il piano e il cambio di pendenza delle piste che guardano il colle (Kandahar e Standard), poi sui muri di nuovo stesso problema.
L’innevamento è sufficiente a non toccare niente fino al fondo, qualche pianta che fuoriesce qua e la ma niente di che.. Secondo me per ora non merita di andarci se non per una visita veloce come nel mio caso tanto per muoversi!
Salito da solo, non ho incontrato nessuno.