Sigaro (il) quota 2820 m da Valgrisenche

Gita ancora in ottime condizioni nonostante il caldo degli ultimi giorni. Partenza dall’hotel Foyer de Montagne alle 9 con -2°, prima parte un po’ noiosa sulla stradina fino alla galleria nella roccia (dove manca neve per circa 50 metri). Da lì in poi si comincia finalmente a salire e l’ambiente diventa molto interessante e piacevole. Traccia esistente fino in cima; quando il vallone si apre non è facile individuare la meta in quanto si tratta di uno spuntone di roccia poco visibile da lontano, quindi in caso di scarsa visibilità l’orientamento potrebbe essere difficoltoso.
Cima raggiunta verso le 13, pausa al sole e discesa iniziata alle 13,30.
Dalla cima fino a 2.300 m, tenendosi il più possibile negli avvallamenti sulle esposizioni Nord-Est ancora farina, un po’ appesantita ma comunque stupenda e con ancora ampi spazi intonsi. Qua e là qualche tratto ventato ma quasi sempre evitabili. Dalle baite all’inizio del bosco, dove in salita c’era tanta crosta, ci siamo tenuti sulle esposizioni Sud-Ovest; il sole aveva smollato la neve rendendola morbida ma non sfondosa e molto sciabile e divertente. Nel bosco ci siamo tenuti a sinistra trovando ancora qualche scampolo di farina fino a ricongiungerci alla stradina poco sotto Rocher, da qui stradina fino all’auto, ovviamente spingendo nel tratto lungolago.
Gita bella e discesa ottima, sicuramente oltre le più rosee aspettative. Parecchie auto al parcheggio, poi in realtà in cima abbiamo incrociato poca gente, anche se un gruppo molto numeroso stava arrivando in cima mentre noi iniziavamo la discesa. Qualche gruppo anche al Col Feluma.
Un po’ di giramento di pale (leggi eliski) fino in tarda mattinata, poi la tranquillità è tornata a regnare sovrana.