- Accesso stradale
- Ok a San Sebastiano
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1200
Da San Sebastiano ho seguito il viottolo parallelo al ruscello su poca neve, di fatto continua e portante per arrivare alla strada del colle d’Esischie al limite e battuta da motoslitte.
Nella comba del Castellazzo la copertura aumenta , la neve è ancora portante e fino alle creste erose dal vento che soffiava anche oggi e le condizioni sono ancora buone.
Dalla cima, togliendo e mettendo le ciastre, ho proseguito per il Pelvo dove ho trovato una conca riparata in cui pranzare e quindi ho iniziato a scendere direttamente nei prati.
Sotto la neve era sufficiente per camminare senza problemi nel bosco fuori sentiero ma stava mollando velocemente.
Quasi nessuno in giro, da queste parti nelle vacanze di Natale accade raramente ma quest’anno la neve pessima diffusa su tutto il cuneese rende difficilmente praticabili sia gli itinerari con sci e ciastre che quelli escursionistici.