La gita
block65
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04/07/2018
Dopo un periodo all’insegna del calcare, un bel “risveglio”, soprattutto “Manovre orchestrali nell’oscurità”. Il diedro, sebbene fosse un bel po’ che non lo ripetevo, era storia nota, almeno nei passi chiave. Sempre bellissima. Raddoppiare il giallo, anzi… triplo secondo me non guasterebbe affatto. Gli spalmi di piede mi sembrano diventati più delicati, forse le ripetizioni hanno agito sui feldspati oltremodo.