- Equipaggiamento
- MTB
Seguito il percorso descritto con la variante della strada vecchia di Sant’Ignazio, carrareccia ben visibile che si apre a destra dopo circa 500-600 mt a monte del tornate del fontanino e che serpeggiando con piacevole pedalata in bosco si innesta nella strada superiore. Dopo altri 500-600 mt cercare il sentiero sulla sinistra della carreggiata (paline CAI e bolli bianco rossi) che con piacevoli tornati alternativi alla noiosa e faticosa salita asfaltata conduce al colle. Discesa sul 352 dove i tratti spaccati e scavati sono sconsigliati se non si hanno adeguate capacità. Ci sono almeno 2 tracce alternative sviluppate in questi anni e denominate “Ovairock”(cartelli) che si sviluppano a sinistra del 352. Il primo tratto spaccato e sconnesso si immette sul sentiero che da Stabio va verso Ovairo. Dopo l’intersezione il sentiero alterna tratti da bici per mano ad altri ben pedalabili. Giunti in prossimità di Ovairo il sentiero si biforca; dritti si entra nella borgata mentre piegando a sinistra su erto e serpeggiante tracciato si scende direttamente sul greto del torrente Tesso a monte del Ponte di Coassolo. Questi tracciati alternativi al 352 e alla discesa da Ovairo a Lanzo richiedono abili capacità di conduzione e coraggio. Tenere conto di quanto scritto per le dovute autovalutazioni.
Gita in solitaria sul questo percorso che merita la fatica della salita e l’adrenalina della discesa.