- Accesso stradale
- Strada pulita
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Bagnata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
Dopo la pausa ristoratrice al Bar di Chiaves, decidiamo per risalire questa cimetta a noi conosciuta in veste primaverile crepuscolare (senza neve) – Siamo consapevoli che la cresta nonostante la bassa quota è alquanto rocciosa con dei passaggi da porre attenzione in assenza di neve, figuriamoci con 60-80 cm di neve che ricopre asperità, pietre e buchi sempre presenti nelle pietraie – Risaliamo il bel bosco di betulle su una neve gessosa che attacca alle ciaspole, traccia naturalmente inesistente, risalita la dorsale, cominciamo a risalire la lunga cresta, sondando ad ogni passo l’appoggio della ciaspola per evitare di infilarci inqualche buco nascosto dalla coltre nevosa – Abbiamo comunque risalito integralmente la cresta tra i roccioni dove passa il sentiero estivo, raggiungendo la cima sormontata da una cappelletta votiva e croce – Foto di rito e nel frattempo il cielo era diventato più grigio – Ritorno lungo il percorso dell’andata
Oggi in compagnia dell’amico Valter