Serena (Costa di) quota 2785 m da Planaval

Serena (Costa di) quota 2785 m da Planaval
La gita
jorasse
3 17/11/2012
Accesso stradale
Strada pulita fino a Planaval. Oggi qualche tratto ghiacciato.
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1800

Premetto che noi non siamo arrivati in vetta al Creton du Midì ma all’antecima, quotata 2785. Seguendo l’itinerario descritto non è possibile raggiungere la quota 2960m, se non con difficoltà alpinistiche non precisate. Mi permetto quindi, dopo aver trovato le informazioni su un sito svizzero di sci alpinismo, di indicare il colletto come quota 2660m,la dorsale alla sua sinistra, culminante con la quota 2785. Da questo punto la cresta prosegue affilata, in leggera discesa, fino al contrafforte sud/ovest del Creton du Midì. Esposizione prevalente di tutto l’itinerario, sud/ovest.
Da parcheggio alto di Planaval, di fronte alla locanda, abbiamo preso la stradina sterrata, innevata fin da subito e seguita fino all’alpe Ratin. Da qui proseguire per circa 200m praticamente in piano, superando la svolta intorno alla dorsale, per poi risalire un pendio nevoso di circa 50m, che immette in un valloncello. Lo stesso punto si può raggiungere rimontando i pendii di pietre e zolle d’erba, dietro all’alpeggio (condizioni attuali). Da questo punto abbiamo risalito tutto il vallone, parallelo alla costiera Serena,su dolci pendii e dossi, sfruttando la dorsale sinistra (salendo), il più possibile, per restare al riparo da eventuali slavine. Il colletto non è subito visibile ma il percorso è evidente. La cima si trova a sinistra del colletto, che si raggiunge lungo la dorsale,ripida ma facile.

Battuto traccia fino in cima. Da sci alpinista posso dire di aver incontrato pendii di neve abbondante e farinosa, che aspettavano le firme di un paio di sci. Non è comunque consigliabile attualmente, in quanto la parte sciabile è davvero limitata, rispetto al lungo sviluppo. Zona a rischio slavine, credo sia difficile trovare le giuste condizioni.
Non è mio intento criticare l’autore dell’itinerario, per il mancato raggiungimento della vetta reale,che invece ringrazio per avermi dato lo spunto per visitare questo stupendo vallone.
Condiviso questa giornata magnifica con Tiziana e Monica.

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