Sella (Rocca) da Costa

A differenza della descrizione itinerario siamo partiti da Muande Soffietti, per salire attraverso il canalone NE. Canalone purtroppo non sciabile (Per le mie capacità) in quanto stretto, alberato e ripido (qualche breve tratto sui 40°).
Salita: lungo la stradina fino a Muande Arpone, poi lungo il sentiero per il colle dell’Arponetto, con qualche difficoltà a tratti nel fare “gucie” in mezzo alla boschina. Sotto il Colle dell’Arponetto la neve, prima un pò crostosa, diventa più abbondante e sfondosa fino a toccare sotto. Qualche problema di buchi nelle pietraie che si attraversano mirando a sx verso il canalone NE ed evitando così il Colle dell’Arponetto. Si segue per un pò in piano il sentiero Stella Polare e poi c’è un passaggio non sciabile che immette nel canalone.
Canalone risalito sci in spalla con notevole fatica, in quanto si affondava fino a toccare il fondo (Ghiaione) e la neve arrivava a metà coscia. Impensabile risalire sci ai piedi, anche se senza si sfondava parecchio.
Si giunge in cresta tra la cima N (Lapide Bosio) ed il sentiero Tramontana, che si raggiunge, e da lì, sul battuto, fino alla cima.
Discesa: tutto a piedi fino al Colle dell’Arponetto (Canalone troppo ostico per me) e poi sciata penosa nella boschina (Con parte di nuovo a piedi) fino alle Muande.
Ovviamente gita non consigliabile sciisicamente parlando, carina e facile invece sotto l’aspetto alpinistico la risalita del canalone NE.
Come spiegato nella precedente relazione questa non è una cima sciistica, però ho provato un’emozione simile a quella che potrei provare con la MTB in cima a Rocciamelone: spezzarsi la schiena per avere con sè qualcosa di completamente inutile in cima alla montagna!

Oggi con Fabry che ha un motore sovradimensionato ed una volta scesi è ritornato di nuovo in cima per recuperare la picozza che mi si era staccata dallo zaino (Grazie!!!)