Passeggiata non impegnativa in un ambiente maestoso. Oggi purtroppo le nuvole basse avvolgevano spesso la montagna, ma nei pochi momenti in cui il Re di pietra si svelava, lo spettacolo era, come sempre, unico.
Sentiero molto ben segnalato fino al lago Chiaretto. Oltre, a causa di diverse lingue di neve ancora presenti, è un po’ più difficile trovare la strada per chi si avventura per la prima volta.
Noi non abbiamo avuto problemi, anche con la nebbia nel tratto di morena sotto il rifugio.
I tratti di neve si attraversano senza difficoltà con pedule da trekking. Qualche attenzione ai punti in cui la neve sfonda e si può affondare sino al ginocchio e oltre.
Rifugio aperto.
Lungo il percorso abbiamo incontrato 3 stambecchi e 2 marmotte.
In ottima compagnia di Domenico, Giovanni e Vincenzo alle loro primissime esperienze sui monti.