E a seguito di una notte all’addiaccio senza neanche poter disporre di un sacco da bivacco volutamente lasciato a casa..mi preparo a superare quest’ennesima prova dopo l’ancor fresca esperienza di ieri sempre in zona. Senza neanche un minuto di sonno a vagare l’intera notte nelle tenebre su e giu’ per pietraie al fine di non perdere calore, e avere ancora la voglia di smarronarmi una cresta della madonna in ambiente aspro e severo di quelli a cui sono da anni ormai abituato a frequentare, puo’ apparire come una cosa alquanto normale…di sicuro una cosa non da tutti. Alle difficolta’ di salire una cresta lunga ma al sole (ma con roccia fredda), slegato, no tempo per un po’ di riposo, vuoti impressionanti anche per chi’ abituato, non perdersi d’animo, consapevole del fatto che una lunga discesa non scevra di pericoli e’ li ancora tutta da fare..tranquilli del tutto difficilmente si riesce ad essere.