Seguret (Monte) Via dei Torrioni

Seguret (Monte) Via dei Torrioni
La gita
marinag
4 31/07/2021
Accesso stradale
Ottimo su statale fino a Beaume
Traccia GPX

Lasciata l’auto a Beaume e attraversato il Rio Seguret abbiamo reperito la ripida mulattiera che, toccando le baite Auberge inferiore e di mezzo, risale tutto il Vallone del Seguret raggiungendo la Strada Pramand. Da qui, come da descrizione, risalito il ripido pendio, prima erboso, poi detritico fino alle prime due croci dell’anticima e poi su facile cresta fino in vetta. Non sono più visibili nè bolli nè ometti e la difficoltà maggiore sta nel pietrisco su rocce che rende insicuro un piede instabile su traversi così ripidi. Discesa effettuata verso il Colle dell’Argentera sul comodo sentiero che raggiunge prima il ricovero Vin Vert, infine la Strada Pramand all’altezza del Fontanone e dei ruderi della Caserma Grotte del Seguret.
La suggestiva e buia Galleria dei Saraceni, ormai poco allagata, dopo i lavori di ripristino degli scoli laterali, ci ha permesso di tornare al Colletto Pramand e infine a Beaume per la medesima mulattiera di salita.

Dalla strada militare (regno incontrastato di jeep e moto) che collega la fortificazione del Pramand allo Jafferau, il monte Seguret, sullo sfondo, appare come un pendio di roccia dalle sfumature rosa per la presenza di dolomia. Il substrato calcareo, unito all’erosione dell’acqua, hanno formato un paesaggio unico, composto da cavità naturali, forre profonde e grotte visibili a distanza. I torrioni danno un’idea di accesso inespugnabile alla vetta.
Come sempre in compagnia di Sergio (autore di scatti stupendi), Sergio (e la sua provvidenziale corda) e Valter, oggi mental coach personale.

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