Scendendo da Cesana torinese, sopra Oulx si ammira una montagna che incombe imponente: desertiche pietraie dalle striature colorate scendono dalla cima sino a precipitare su barre rocciose tormentate da enormi caverne. Grandi opere militari delle quali oggi non rimangono che ruderi, sono collegate da geniali opere stradali, che permettono pedalate piu’ o meno impegnative ma sempre con visuali di ampio respiro. Vi sono diversi punti di partenza per salire con la mtb al Seguret, ma il piu’ completo e’ quello di partire da Savoulx, esplorando cosi’ tutto il versante della montagna.
La salita sino al col Basset (da 1100 a 2596 m ) e’ su strada, generalmente con pendenze medie a parte un paio di strappi duri nel tratto successivo alla Cappella di La Roche. Poi si punta verso il colletto Vin Vert, un po’ pedalando e un po’ spingendo. Circa 160 metri di discesa portano ai ruderi del ricovero Vin Vert, dal quale si pedala e si spinge sino al colle dell’Argentera (2791 m). Una bellissima cresta con qualche saliscendi porta sino in vetta. Se si vuole portare la bici sino in vetta considerare che l’ultimo tratto e’ un “portage” impegnativo. Ciclabilita’ a partire dai 2850 circa su cresta splendida, con un corto tratto dove si risale e un piccolo tratto non ciclabile (S1, tratti di S2). Dal colle dell’Argentera si attraversa la pietraia e si “plana” sino ai ruderi del ricovero Vin Vert (S1). Di qui tratto un piu’ impegnativo (S2). Dopo un tratto di strada iniziano 1100 metri di discesa in bellissimi boschi con difficolta’in gran parte non difficili ma non sempre (S1, S2 e qualche tratto di S3.
Dislivello 2050 D+, difficolta’ S1, S2, S3