Schreckhorn Cresta SO

Schreckhorn Cresta SO
La gita
farshy1971
5 11/07/2015

Gita molto lunga e di bel impegno. A parer mio, superiore al Cervino e ad altri giganti.

Lato tecnico: effettuate doppie di max 30 metri perchè la corda si incastra che è uno spettacolo.
Dal colle alla vetta seguendo la cresta si trovano gli spit con le maglie rapide per le doppie.
Il canale è un altro discorso: in salita se ne segue il fondo (ora già in parte in ghiaccio), nella parte terminale si raddrizza sino a 60-65° (strettoia, cordone per doppia in discesa con maglia rapida).
In discesa è meglio tenersi sul bordo dx orografico di roccette cercando le doppie.
Noi ne abbiamo trovate alcune, su una abbiamo cambiato il cordino, altre due doppie le abbiamo attrezzate noi, alla fine gli ultimi centro metri siamo scesi nel canale su neve ancora discreta. La terminale è ancora i buone condizioni,
non si sa per quanto visto il forno africano di quest’anno…
Molto utile il gps per trovare la strada di notte, molti hanno sbagliato, per fortuna seguendo la traccia invece delle pecore siamo riusciti a trovare la strada giusta. Occhio alle molte pietre che volano qui e là.
Stupendo l’avvicinamento al rifugio, ne vale la pena anche come gita a sè.

Il gestore ha un aspetto molto preoccupante, dall’aspetto burbero e mostruoso incute timore reverenziale, tuttavia al di là dell’aspetto è del classico modo di fare svizzero è stato molto corretto e gentile (gentilezza burbera si intende…) la signora che parla italiano è invece gentilissima, una persona veramente a modo.

Con Carlos (Casale M.), Ivano (Valenza) , Leo (Lecco) e Coste (Val Sessera)

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