Schollenhorn da Splugen

Schollenhorn da Splugen
La gita
dutur
3 23/12/2018
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Equipaggiamento
Scialpinistica

Passato il tunnel del San Bernardino, mi accoglie una fitta nebbia. L’idea era quella di andare al Chilchalphorn che però era nascosto nella densa nebbia. Verso est si intravedeva qualche schiarita e così sono sceso fino a Splugen, confidando nel fatto che le nebbie si sarebbero diradate con il levar del sole.
Partito da dietro le scuole di Splugen, sono salito prima per ripida traccia giungendo alla strada che si segue con qualche taglio fino a Stutzalp. Da qui, seguendo una vaga traccia in gran parte cancellata dal vento e ritracciando pressochè tutto il percorso, giungo fino al cimotto quotato 2484m. Scendo quindi verso i valloncelli sottostandi perdendo circa un centinaio di metri e trovando i resti quasi completamente cancellati di vecchie tracce le seguirò fino alla vetta. Salendo il vento si fa piuttosto insistente ma sopportabile, nebbie cominciano ad avvolgere le cime attorno. Quando raggiungo la cima, nevischia. Vedo sbucare da un canalone sul versante meridionale due ragazzi di Thusis che scenderanno da dove sono saliti mentre io scendo rifacendo il mio percorso a ritroso.
Neve molto lavorata dal vento. Qualche sparuto tratto di polvere compressa, tanta crosta friabile e sciabile, qualche placca dura da vento. Per fortuna i tratti di crostaccia sono pochi. Sopra il paese, il ripido pendio ha preso il sole e si scende su neve marciotta.
Giornata quasi primaverile: 0°C alla partenza alle 8 del mattino. Banchi di nebbia, nuvole, qualche neviscio, un po’ di vento

Link copiato