Schilthorn da Engiloch

Partenza dalle baite dove si comincia a trovare neve quasi continua. Crosta portante da rigelo per tutto il tratto fino alla cascata; qualche sasso affiorante prima di affrontare il canale tuttora in ottime condizioni, Ancora qualche affioramento di sassi vari poi risaliamo il vallone che porta ai Sirwoltesee, con poca neve al centro e grossi massi; ci appoggiamo sulla sponda sinistra idrografica ancora ben innevata. I successivi pendii si risalgono senza problemi anche senza una traccia esistente; neve a volte con una lieve crosta cedevole, a volte qualche placca lucida e qualche tratto gessoso con pochi accenni a polvere ormai appesantita. Senza apporti recenti non si trova di meglio in questa stagione dall’innevamento oltremodo scarso. Il primo tratto ripido va risalito per una decina di metri a piedi, stretto tra le rocce a destra e una fascia solitamente innevata ma ora completamente spoglia a sinistra. Rimessi gli sci si raggiunge abbastanza agevolmente la cresta, passando per un ripido canale a destra dell’antecima, attraversando ancora qualche tratto scarsamente innevato con sassi affioranti. La cresta è quasi del tutto priva di neve e si risale agevolmente a piedi. In discesa percorriamo sci ai piedi anche i passaggi più critici, facendo attenzione ai sassi comunque ben visibili. Le condizioni della neve sono le medesime riscontrate durante la salita; solo nell’ultimo tratto della discesa si incontra neve smollata dal sole.

Bella gita nonostante tutto in compagnia di Dario, Gabriella e Mariangela; giornata all’inizio serena con qualche innocua velatura dal primo pomeriggio.