Facile via di cresta, molto panoramica, che si sviluppa lungo la linea spartiacque tra le valli di Laggin e di Zwisch.
Molto bella la selvaggia zona risalita, per lo più su pratoni, dall’Alpe Cheller al Balmaluke e la successiva cresta (1,30h) che conduce allo Schijenhorn.
Meno divertente invece l’attraversamento del Balmahorn, quasi interamente su pietroni e giavine malferme.
Infine manca totalmente il sentiero o i segnali per scendere dal Galihorn alla strada del Furggu; nella più diretta conca a NE della cima, quella che si percorre d’inverno come scialpinistica, non si nota alcun segnale, invece alcune tracce e ometti, via via sempre più evidenti, portano a traversare tutto il versante E del Furmulegrat terminando quasi al Furggupass. In quest’ occasione ho seguito le tracce e ho fatto tutto il traverso, ma lo reputo troppo lungo e monotono; forse era meglio avventurarsi nella valletta, un po’ più invasa da rami e cespugli, ma comunque molto più veloce.