Schiara (Cima) Ferrate Zacchi e Marmol

Come lo scorso anno sul Civetta, realizzato il sogno di salire su una cima che mi aveva impressionato 13 anni fa percorrendo l’Alta Via 1. Gita con pernottamento al Rifugio VII Alpini, 38 euro la mezza pensione per i soci CAI. Effettuato un giro diverso da quello relazionato: saliti in cima per le ferrate Zacchi e Berti, abbiamo poi ridisceso la Berti e siamo tornati al rifugio tramite la ferrata Sperti. E’ un giro molto lungo e piuttosto impegnetivo fisicamente, considerare almeno 10 ore di percorrenza. Giudizi sulle ferrate: 1)la Zacchi, a parte un singolo passaggio (un traverso quasi al termine) non supera mai il PD, 2) la Berti presenta parecchie sezioni abbastanza esposte senza alcuna assicurazione dove è richiesto passo sicuro; piuttosto ostico, soprattutto in discesa, il superamento di una scaletta strapiombante con uscita a sx 3) la Sperti si svolge in un ambiente molto interessante, senza passaggi particolarmente impegnativi neanche se affrontati in discesa, ma è molto lunga e segue un percorso abbastanza tortuoso; considerare numerose perdite di quota soprattuto nel tratto in cui prosegue in cresta. Giornata molto calda con nubi in risalita che ci hanno precluso il panorama dalla cima, 5 stelle in ogni caso per il favoloso contesto in cui si svolge. Un grazie al socio Andrea Champions che come al solito ha dimostrato infinita pazienza e che il giorno dopo è salito sul vicino Monte Pelf mediante le ferrate Marmol e Marino Guardiano, completando così la collezione delle farrate dalla zona.