- Accesso stradale
- parcheggi ad Argentera
Giro ad anello (parziale) veramente bello e con una incredibile varietà di ambienti.
In salita da Argentera siamo passati dai 3 laghi di Roburent in successione, sempre su ottimi sentieri mai faticosi. Raggiunto altrettanto comodamente il Passo Scaletta, oltre il pendio di pietrame si fa un po’ più ripida e faticoso ma è breve. Abbiamo percorso la suggestiva galleria dello Scaletta, attenzione che la volta in alcuni punti sta cedendo e non è invitante sostarci troppo. Da lì alla cima un breve tratto un po’ più ripido con sfasciumi ma nulla di particolare.
Per la discesa abbiamo seguito il sentiero Roberto Cavarero, che non avevo mai fatto ed è stato una piacevole scoperta: una varietà di passaggi tra guglie, torrioni, cenge (attrezzate con catene utili più che altro in caso di neve). I passaggi più “ostici” (si fa per dire) sono nella prima parte, dopo diventa un sentiero tra ghiaia e terriccio che si mantiene a tratti in cresta a tratti sul lato sud. Poco prima del Passo Peroni si incontra la deviazione (evidente ma non segnalata) che permette di scendere ai laghi inferiori di Roburent per chiudere l’anello nella parte alta. Io invece ho ancora proseguito salendo al Passo Peroni, e da qui al rilievo denominato Il Bric, che dal passo si raggiunge in 10’ seguendo una traccia un po’ da capre sul versante est, toccando una casermetta, e quindi brevemente in cima per pietrame.
Percorso tutto asciutto, terreno un po’ duro nei tratti in ombra.
Giornata dal meteo molto favorevole, gradevole al sole con qualche velatura che ha reso i contrasti dei colori autunnali più accesi. Con Ali, incontrati altri escursionisti saliti dalla Val Maira con i quali abbiamo condiviso parte del percorso.