Partito da Chivasso con un “riscaldamento” di circa 50 km sul percorso Caluso – Ivrea – Montestrutto. Da Quincinetto il gioco si fa duro con salita costante ma senza strappi. Superata l’area pic nic di Scalaro ho proseguito fino all’Alpe Fuma a quota 1.575. Tempo coperto e freddo in discesa dove purtroppo ho forato dopo i primi tornati. Cambio della camera d’aria al gelo e subito ripresa la discesa senza problemi per 40 km fino a Romano Canavese dove ho nuovamente forato probabilmente a causa della pressione bassa con cui avevo gonfiato la camera d’aria (ma con le piccole pompe portatili è impossibile ripristinare le condizioni ottimali. Provvidenziale la seconda camera che porto sempre con me. Rientrato a Chivasso seguendo il medesimo percorso dell’andata per totali 136 km e 1.400 metri di dislivello. Con Pina.