Debutto stagionale in sbarua. Placche iniziali un po’ bagnate, ma scalabili… man mano che si saliva la roccia era via via più asciutta.
Io e Gianni abbiamo salito il torrione pacciani da “l’isola che non c’è”, grappis e zani da “la grande cengia” (entrambe super-spittate), per poi riunirci su “like a rolling stones”, dove la roccia non è un gran chè (alcune lame sono un po’ “scordate” …ma non si è staccato niente!) e anche i tiri non mi sono parsi particolarmente belli…
lo sviluppo della via e l’arrivo in cima al freidur garantiscono comunque una certa soddisfazione!
p.s. volendo unire alcuni tiri consiglio:
– isola che non c’è: 3+4 (sfilando un rinvio in sosta 3)
– rolling stones: tiro 2+3 (noi abbiamo unito 3+4, ma conviene farlo prima in modo che la corda “tiri” sul terzo grado e non sul 5+…)