Grande classica con una linea logica e bellissima, arrampicata spesso rude ed atletica. Chiodatura ottima se si è tranquilli sul grado, non ho usato nemmeno un friend anche se avevo preso su le misure medie. Spezzato la lunghezza finale per godersi meglio la mitica dulfer finale (e per aspettare che girasse il sole, data la temperatura intorno allo zero e il venticello…).
Una via mitica che da tempo volevo fare e come prima spedizione in Sbarua non si poteva mancare. Salire queste classiche e vedere i chiodi e le soste del Fortissimo fa riflettere: ci pensate com’era il mondo quando venne aperta questa linea, cioè 84 anni fa??
Con Ale, che ha fatto anche la bella placchetta da primo, comodamente con corda singola da 40.
Proseguito poi sullo Spigolo Bianciotto e una volta scesi, non sazi, ripartiti su Perle di Granito