Sbarua (Rocca) – Via Michelin-Bocco

Sbarua (Rocca) – Via Michelin-Bocco
La gita
thebrd
5 13/11/2011

Probabilmente una delle più belle combinazioni che si possano scalare in sbarua! In compagnia di serena in una giornata dal meteo che più bello non si può, ideale per scalare! Molta gente (credo 4 corsi CAI), ma partendo presto ci siamo goduti alla grande la possibilità di guardare dall’alto verso il basso “il formicaio” sulle placche dei settori bassi.
Andando con ordine:
– VIA DELLA FONTANA
prevalenza di placca sul V/V+ con qualche passaggio un po’ più ostico qui e la… molto belli i tiri centrali (L5, L6, L7), oggi qualche presa e qualche appoggio bagnato, ma il grado non cambia di molto.
– VIA DEL FUNGO
la meno bella e meno continua delle tre; solo un passaggio ostico su L3 (sfruttare le prese rovesce sotto lo scalino ed allungare, o sfilare, il penultimo rinvio!) ed un ultimo tiro (evitabile) dove il grado mi è sembrato un po’ strano e, nel caso, più A1 che A0 (io le staffe non le so usare e ho dovuto mandare serena a risolvere l’arcano…).
– VIA DEL GHIRO
non me l’aspettavo così bella e fisica, forse una delle migliori in sbarua: tre tiri sul 6a (con qualche passaggio più impegnativo su L1 ed L3) ed un ultimo tiro più facile per uscire in cima. Peccato che si arrivi con i piedi “cotti” dalle vie precedenti e si rischia di non godersi questo finale grandioso.
In definitiva una salita decisamente consigliabile, per cordate allenate e non troppo lente (noi siamo saliti in poco più si 6 ore, senza correre); conviene non lasciare nulla alla base e portarsi uno zainetto sulle spalle, così dalla cima si scende direttamente al Colle Sperina e di qui al Colle del Ciardonnet ed al parcheggio.

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