Savoie (Aiguille de) Cresta Preuss

Savoie (Aiguille de) Cresta Preuss
La gita
moa
4 17/08/2014

Per arrivare all’attacco della cresta si segue dapprima un sentiero ben segnato poi una serie di ometti che portano nel ghiacciaio sottostante, completamente coperto di detriti. Da qui si punta al ghiacciaio nevoso, dove ci siamo legati. Questo ghiacciaio è attualmente ben innevato ma i crepacci son talmente grossi che si vedono bene lo stesso. Due tratti iniziali invece li abbiamo affrontati fronte al pendio con ramponi punte avanti perché ghiacciati.
la cresta è inizialmente pulita ma man mano che si sale la neve presente aumenta parecchio e complica la salita. Visto che procedevamo troppo lenti non siamo arrivati in punta ma abbiamo intercettato una linea di doppie tagliando lungo una cengia dopo un gendarme rosso (taglio delicato x presenza neve).
Materiale utile x la salita friends medi piccoli e anche molto piccoli, cordini. Alcuni chiodi in loco. Il camino di quarto con lo zaino è praticamente impossibile da salire, quando si sbuca ci son due chiodi di sosta. Il diedro è tutto da proteggere ma è molto bello e si scala bene, due chiodi di sosta alla base. In generale roccia molto buona.
per le doppie da dove abbiamo tagliato noi ne son bastate 5 con due corde da 50m. Soste unite con cordini un po logori alcuni sarebbero da cambiare…
rientro sul ghiacciaio facendo lo slalom tra grossi buchi fino a riprendere la traccia del mattino.

Con Andrea, Sandro e Oriana, Luigi e Maurice. Compagnia simpatica e piacevole.
Al rifugio mega cena molto apprezzata e soprattutto completamente bruciata l’indomani!

Link copiato