Sasso Grande da Nibbio

Sasso Grande da Nibbio
La gita
lussi2003
4 24/07/2016

Un posto selvatico sul versante ovest dei Corni di Nibbio. Sentiero ben segnato da ometti e bolli di vernice bianca fino al rudere di baita, oltre si giunge al punto obbligato di bolli rossi e bianchi. Da qui in poi serve avere intuito, i segni sono quasi introvabili e la vegetazione è alta e invadente. Nel canale ripidissimo poi, dimenticatevi l’idea di sentiero, si sale dritti, a tratti compare qualche segno sbiadito rosso, anche sulle piante, in verità sembra più un canale di scolo dell’acqua.
Alla sella tutto si illumina e si allarga, il Sasso Grande è poco sopra.

Ho scelto l’itinerario dovendo rientrare presto e non me ne son pentita per niente!
Intanto la sorpresa di quel che resta della mulattiera della linea Cadorna con le gallerie, forse per via della palestra di roccia è pulita ed in ordine. Lo sguardo sul fondovalle ha un punto di vista inedito, dall’ alto si vedono i laghi, la frana e alle spalle incombono Proman e Lesino.

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