Sasso Cavallo – Via Cassin o Bianca Maria

Sasso Cavallo – Via Cassin o Bianca Maria
La gita
ziocharli
4 04/09/2016

La qualità della roccia non è sempre delle migliori ed i tratti erbosi ne diminuiscono in parte la continuità oltre che obbligare ad un’attenta valutazione della progressione. Ciononostante alcuni tiri sono veramente belli ed esposti e nel complesso ci si protegge abbastanza bene. Su L3 ho staffato su un friend BD verde, su L7 ho attrezzato una sosta intermedia su friend e spuntone a causa dell’eccessivo attrito delle corde mentre su L14 non è facile trovare la sosta…

La ripetizione di questo itinerario richiede esperienza, fiuto dell’itinerario ed allenamento. In esso ho vissuto un’esperienza molto appagante permettendomi di “respirare” quell’alpinismo vecchio stile, fatto di fatica e uomini temprati dalla vita di una volta. L’ambiente è grandioso e quando ci si muove su quei prati mediani alla base degli strapiombi una sensazione di smarrimento si percepisce… Difficile giudicarla… piacerà o meno a seconda dei gusti personali e di come la si vivrà: se nella totalità della sua esperienza o nell’aspettativa del puro gesto atletico.
Noi abbiamo impiegato circa 9 ore e mezza con meteo molto buono (sole al mattino e nebbia di pomeriggio che ha mantenuto la temperatura gradevole). Sasso Cavallo tutto per noi. Una giornata lunga, una giornata perfetta. Ottimo pernottamento al rifugio Bietti. Con Dano!

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