La gita
ziocharli
3
15/10/2017
Via molto fisica ed esposta con arrampicata prevalentemente artificiale e classica. Chiodatura abbondante nella prima metà, più parsimoniosa dopo ma l’itinerario è comunque sempre abbastanza ovvio. Chiodi di progressione e di sosta generalmente buoni ma da verificare. La roccia è generalmente buona e molto bella salvo alcuni brevi tratti cui bisogna fare attenzione a ciò che si tira.
Nino Oppio fu un visionario pensando all’epoca in cui ha aperto questa via. Diverse cordate su L’Altra Faccia della Luna, Cavallo Pazzo e Dieci Piani di Morbidezza. Ripetuta in giornata, con Luca D. Giornata molto calda.