Segnavia iniziale del sentiero n. 6 ben individuabile ma errato come classificazione di difficoltà, indicato E ma è giusto definirlo almeno EE, ora il torrente non è di facile guado nonostante sia percorribile da entrambi i lati con segni gialli e frecce abbondanti e rinnovate, la morena finale è ripida e faticosa, ci sono tratti innevati da fare in traverso anche se non difficili, l’alternativa è una ripida pietraia instabile, noi abbiamo preferito raggirare a destra (salendo) l’ultimo bastione roccioso indovinando un percorso più facile ,meno ripido che arriva dietro al bivacco con qualche passo in neve.
Scendendo abbiamo sfruttato tutti i nevai esistenti risparmiandoci la faticosa morena.
Gran bella gita in ambiente a noi sconosciuto ,bella e fresca giornata senza vento, solo Stefania ed io in zona ,visto uno stambecco in quota ed una carcassa di animale in basso.
Gita consigliabile a chi ama le zone poco frequentate ,selvagge ,disponibile a lunghi percorsi con buon dislivello.