- Accesso stradale
- n.a.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Itinerario ben tracciato, risalita la Val Culea inferiore (il breve canale si sale bene senza ramponi), traverso a destra per la Val Ciadin, altro breve canalino (sci in spalla, ramponi non necessari) e facilmente fino al colle sci ai piedi. Da li abbiamo deciso di proseguire sul pianoro fino in vetta al Piz Maia. Tolte le pelli, con qualche spinta si arriva nei pressi del colle, ripellato e prima di buttarsi nel vallone del Pisciadù toccata e fuga sulla vetta Sass dei Ciamorces.
Scesi sulla Val Setus, canale su ottima neve primaverile, belle curve fino a traversare per risalire il breve canalino che porta all’ingresso della Val Culea superiore. Qui abbiamo trovato neve farinosa un pò pesante ma divertente, il canale della Val Culea inferiore invece ha la prima parte su neve dura poi migliora. Parte bassa con neve polentosa, conviene scendere tutto a sx e poi traversare alti per tornare all’auto.
Consigliato questo bel giro della Val Culea in versione integrale!
Posti fantastici per lo scialpinismo…grazie agli ormai local Sergio e Cri!
Con Marco, decisamente soddisfatto, anche se le ore di auto si sono fatte sentire…