Sapè (Monte) e Monte Balur da Roaschia, anello

Sapè (Monte) e Monte Balur da Roaschia, anello
La gita
piervi
4 08/10/2020
Accesso stradale
OK

Gita davvero avventurosa, lunga, con dislivello importante in luoghi poco frequentati come piacciono a me.
Nessuna difficoltà da Roaschia al colle Balur passando per il gias Fontana Fredda.
Dopo aver salito i Monti Testas e Balur, mi incammino sul sentiero che traversa tutto il vallone fino al Colle della Maddalena (massima elevazione della gita, 1954m). Ho trovato detto sentiero sfalciato di recente, qualche difficoltà si incontra dopo il gias Liret fino al colle a causa di traversi e salita ripidissime.
Poco oltre il colle, svoltando a sinistra, cercando di evitare i rododendri, a ricercare la vecchia mulattiera che scende al colle dell’Arpion che praticamente non esiste più invasa com’è da cespugli, felci e lamponi.
A questo punto salita ripida ma corta, verso la punta Sapè e poi in cresta verso la punta di Prarosso. Segue la discesa alpinistica (F+) sulla esposta cresta nord (evitabile a destra su ripidissima erba) fino ad un’anticima rocciosa con ometto sulla verticale della colla di Prarosso dove si devia a destra su crestina ripida senza sentiero; si entra nella faggeta e sempre cercando di non abbandonare la cresta ci si abbassa fino a trovare una vaga traccia e con pendenze meno importanti si arriva alla colla di Prarosso. Si taglia per prati il lungo tornante della strada e poco dopo che la strada diventa asfaltata, si abbandona per seguire il sentiero (segni bianco-rossi) fino a raggiungere l’asfalto sotto Tetto Cudre e prima di Tetto Fem che in breve porta a Roaschia

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