Sant’Anna (Vallone di) da Sampeyre

nulla di meglio che partire durante una fitta nevicata.lasciata la vettura al parcheggio della seggiovia e salito fino alla casa di caccia 2010 mt. partito che era ancora buio per timore che cominciassero a battere le piste,per fortuna ciò non è avvenuto,perchè non volevo perdermi l’ambiente fiabesco e incontaminato senza tracce del vallone di sant’Anna durante una nevicata.una trentina di cm. di farina con niente fondo fino alla meyra garneri poi di li in su sotto c’è la neve dura.questa volta la neve è caduta con il vento,penso che in quota,almeno da queste parti, occorra fare attenzione.pranzato con Jolie sotto la tettoia della casa di caccia a meno 10 gradi,ma mi sono scalato con vin brulè e caffè corretto con il centerbe d’abruzzo di 75 gradi.quindi discesa inebriante e inebriato fino a quota 1600,poi siccome nella vita sono sempre stato il meno possibile un consumatore e ancora meno lo sono ora,per non consumare le solette sono sceso per la strada fino a sant’anna quindi dinuovo per i prati perchè il fondo lì è senza pietre.