Sant’Anna di Vinadio (Santuario di) da Pratolungo

Noi siamo partiti dalla centralina elettrica, strada pulita fino li. Percorso quasi integralmente la strada su buona traccia, abbiamo evitato i tornanti con tagli e ripide salite per evitare gli accumuli di neve. Alcuni sono saliti e scesi senza racchette, che anche se per la salita erano di impiccio nei traversi, per la discesa erano utilissime. Oggi pellegrinaggio invernale al Santuario di Sant’Anna di Vinadio, con Don Beppe (Rettore del Santuario), alcuni volontari del Santuario e una ventina di persone circa. Don Beppe ha aperto il Santuario e fatto la messa alle ore 11, dopo il suono delle campane, su un altare improvvisato sulla neve.
Bellissima giornata e pellegrinaggio al Santuario di Sant’Anna di Vinadio, la prima volta per me con la neve. Avvisata dai volontari il giorno prima che si sarebbe saliti, ho coinvolto Carla e Alessandro, con cui eravamo già d’accordo per una gita, che sono stati entusiasti per questa esperienza di pellegrinaggio a loro nuova. Giornata stratosferica, tracciato in condizioni perfette, con temperatura decisamente calda. Pranzo e lungo relax davanti al Santuario dopo la messa. Oggi un tripudio di emozioni difficili da descrivere, che si portano gelosamente custodite nel proprio cuore e che ci accompagneranno per sempre! Arrivate al Santuario quattro ragazze mentre noi stavamo per partire per il ritorno. Rientro in tutta tranquillità sulla bella traccia, con un caldo sole. Un saluto particolare a Don Beppe che senza allenamento e sotto antibiotico, è salito senza batter ciglio, e a tutti i partecipanti che ringrazio per la bella giornata passata assieme. Un saluto a Alessandro e Carla con cui ho condiviso levataccia, viaggio e bellissima esperienza.