San Gian (Piz) da Saint Mortiz Bad per il Versante Nord

San Gian (Piz) da Saint Mortiz Bad per il Versante Nord
La gita
domingos
3 04/01/2022
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1600
Equipaggiamento
Scialpinistica

Gita tecnica, su pendenze quasi sempre sostenute, immersa in ambiente severo e affascinante. Si gode di una bellissima panoramica sull’Engadina per tutta la via di salita.
Partenza alle 7:30 da St Moritz Bad.
Il cielo è piuttosto coperto e la giornata ventosa, ma non particolarmente fredda.
Dapprima seguiamo la pista da fondo che prende quota in un bel bosco di abeti, quindi, incontrata la pista Hahnensee che scende dal Corvatsch (ora chiusa), la risaliamo fino a quota 2100 circa.
Da qui è ben visibile il canalone che ci porterà alla sella: lasciamo la pista sulla nostra destra e risaliamo alcune ripide balze in direzione Sud fino a quota 2250. Con un traverso in direzione Est ci portiamo poi su una piccola dorsale che risale il canalone più centralmente.
Continuando a salire in direzione SE, mettiamo i rampant sul tratto più ripido. In questa fase mantenere sempre la sinistra idrografica del canalone, che con pendenze sostenute ma costanti, porta alla sella (quota 2665). Con un ampio semicerchio aggiriamo il rilievo di quota 2758 (swisstopo) e attraversiamo la Vadret da Rosatsch.
A questo punto, prima della parte più tecnica della gita, decidiamo di rimandare la cima per il meteo non eccezionale e, soprattutto, lo scarso innevamento della via di discesa (l’ultimo tratto verso la cima è al limite della sciabilità, molte rocce sono scoperte).
In discesa, saliamo sul vicino piz da l’Ova Cotschna, ottimo punto di osservazione sulla valle sottostante.

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