San Bernardo (Monte) da Castello di Roccabruna

San Bernardo (Monte) da Castello di Roccabruna
La gita
annagarelli
26/09/2016

in realtà io sono partita da dronero e sono andata fino a prarosso; poi di li’, io e i caprioli sappiamo un sentiero che passa nel bosco e che va fino al bullu; di li’ c’ e’ il sentiero più grande classico che porta in cima; l’ ho già anche fatto ieri, ma a me piace talmente tanto che salirei su tutti i giorni; tra l’ altro adesso stanno uscendo le cuccumelle o anche dette mazze di tamburo, cosi’ arrivata a casa mi faccio un bel pranzetto.
amenità: ieri ho notato degli arbusti con le bacche rosse (che poi ho visto su internet che sono il sorbo montano o farinaccio); sono andata anche per questo dinuovo su: per prendere la foto e metterla qui;
ecco le notizie prese pari pari:
1)In passato, nei periodi difficili, i frutti del sorbo montano hanno costituito una fonte di sostentamento per il loro elevato contenuto in amido e zuccheri.
2)I frutti del sorbo montano restano a lungo verdi e cambiano colore progressivamente virando dall’arancione al rosso. Sono di forma sferica o allungata, lunghi circa 1 cm, e contengono uno o due semi. Graditi agli uccelli sono commestibili, ma poco saporiti.
Un tempo, in periodi di penuria alimentare, erano raccolti, essiccati e ridotti in farina da mescolare a quella del frumento all’atto della panificazione. Da quest’usanza si origina il più diffuso nome popolare della pianta: “farinaccio”.

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