sentiero sempre ben segnalato fino al bivacco, itinerario molto vario: prima la vista della Rocca Senghi, poi una serie di case d’alpeggio bellissime, quindi il lungo (ma non troppo) pianoro, i pendii verso il bivacco, tra cascatelle e ameni pianori, infine la rampa rocciosa finale fino al Passo Mongioia. Avendo a suo tempo già salito il Mongioia da Maljasset optiamo per il Salza. Dal bivacco sempre un pendio drittissimo, in realtà è tra i 30 ed i 35% (la parte in basso). Saliti sul lato sinistro (Ovest) della pala, con una traccia che va ad attraversare da sin a dx le placche di roccia e poi sale dritto verso la parte terminale, meno ripida. Dalla punta panorama grandioso con l’abisso verso il Vallon du Loup. Discesa con una traccia che rimane più al centro del pendio, su ghiaietta molto comoda.
Giornata bellissima e calda, nessuno sul Salza, una decina di persone sul Mongioia. Con Simo, che ha “tirato” fino in punta