Finalmente scalato il gigante di casa.
Arrivati all’alba delle 8.30 a Pian Marchisa causa mucche in strada (di domenica mattina e non facevano passare, ignoranti vergognosi), ci dirigiamo verso il rifugio Mondovì e poi prendendo il conoide dietro di esso nel canalino delle masche. Attenzione: dall’ uscita del canale non farsi tirare da una traccia che punta verso sx in direzione dello spigolo ma proseguire diritti fino alla forcellina che butta nel vallone delle masche; qui è ben visibile la placca di L1 e la si punta a vista fuori sentiero attraversando prima un pianoro con rocce ed erba ed infine una pietraia, attacco con spit e anello (2h/2h 30′ dalla macchina).
Noi abbiamo saltato L1 passando a sx (marcio e poco interessante) e fatto L2 slegati (placca di terzo) giungendo alla sosta sotto L3. Dal momento che con grande soddisfazione sono uscito in libera provo a dare una mia interpretazione dei gradi.
L3 marcione sprotetto completamente (messo un 1 BD In una fessura, unico posto proteggibile) occhio a cosa tirate, il diedro obliquo èa dx e non a sx come da relazione (redazione please potete correggere?). 4a sosta su due fix. L4 lama verticale in partenza poi passeggiata sullo spigolo, occhio al tiraggio delle corde, molto ben protetto, forse fin troppo qualche spit si poteva usare nel difficile. Sosta su due fix. 5a
L5 tiro chiave. Due strozzature crude, la prima protetta solo da cordone marcio, occhio! Alzare i piedi! 6a+/6b sosta su due fix. L6 un paio di passaggetti protetti a chiodi direi 5c. Sosta su chiodo+fix.
L7 difficile nel muretto iniziale dove in uscita è presente un cordone in buono stato x eventuale A0 su spit, poi diedro più facile, direi 6a . Non concordo con la relazione precedente, il diedro non è liscio, c’è tutto x mani e piedi. Sosta su due fix. L8 fatta la cresta in conserva.
In generale arrampicata old school in diedro, direi 6b max 6a obbl. Ma x girare tranquillamente occorre scalare a vista sul 6b, i passaggi duri sono appunto protetti a chiodi o peggio cordoni, da non sottovalutare.
Giornata splendida, con Roby