Saler (Cima) e Punta Rossola da Premosello Chiovenda

Saler (Cima) e Punta Rossola da Premosello Chiovenda
La gita
titty79
4 22/11/2015
Accesso stradale
pochi parcheggi

noi abbiamo parcheggiato in centro al paese, nel piccolo parcheggio in prossimita’ della chiesa..si puo’ proseguire fino alla ”Vasca” risparmiando ancora un po’ di dislivello e circa 10 min a piedi…anche qui pochi parcheggi… il dislivello oscilla sui 1800 mt risalite comprese.
sentiero in ottime condizioni e sempre ben segnato ed evidente fino all’alpe Curtet…da questa per andare verso la bocchetta di Saler si perde un po’ e ci sono meno segni, ma il percorso e’ logico, il colletto e’ proprio di fronte all’alpeggio.
per attaccare la cresta della Saler non occorre andare alla bocchetta, ma tagliare circa 30 mt prima verso dx , passando sotto una asperita’ che crea un salto sulla cresta che parte dalla bocchetta..
in breve si arriva alla Saler, dalla sua testa tondeggiante e con un piccolo ometto di vetta.
dalla punta parte immediatamente la cresta che porta alla Rossola, con diversi sali e scendi su pendii ripidi…ma su tutto il percorso vi e’una traccia bene o male sempre evidente che a filo di cresta o tagliando poco sotto porta a raggiungere in non molto tempo la seconda meta, la cui cresta finale diventa nuovamente comoda e spaziosa.
percorso di cresta da non sottovalutare in caso di neve o bagnato, in alcuni tratti e’ abbastanza esposto e non c’e molto a cui attaccarsi..solo erba e qualche rododendro.
la bella Cengia, passaggio chiave dopo l’alpe Colla, si ha davanti per tutta la salita fino all’alpe…e mai ci si immaginerebbe di passare di lì fino a quando non ci si e’ proprio sopra…il suo ”attacco” e’ dietro l’Alpe, sulla sx..a ”picco” sull’alpe Curt.
la Cengia e’ comoda e piu’ larga di quella che sembra a prima occhiata…taglia e costeggia la bastionata dando accesso al valloncello tramite cui si raggiunge l’Alpe Curtet e dove vi e’ un breve passaggio con catene.

viste nuovamente le temperature rigide ed il forte vento si decide per una gita ”protetta” ed in pieno sole…
salita direttissima..poco spostamento ma buon dislivello… percorso mai noioso e con qualcosa di particolare… dalla bella faggeta con un tappetto di foglie..ai meravigliosi alpeggi con vista spaziale …la particolarita’ del percorso oltre l’alpe Colla… il valloncello che porta all’alpe Curtet cosparso di ripidi canaloni che scendono dalla Saler…la vista stupenda sulla Valgrande…sul Rosa e sulla testata di confine Svizzero, purtroppo oggi rovinato dalla tormenta…insomma..una bella gita..ed un grazie a Roberto per la buona compagnia e per la bella giornata

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