Come consigliato dall’abbondante materiale presente al rifugio, partiti dai 9 tiri di Takala prima di passare sulla Sudgrat vera e propria.
Servono una decina di rinvii: protezioni ottime e posizionate in maniera logica, volendo integrabili facilmente con tre friends 0,50 – 0,75 – 1 e un paio di grossi nut.
Circa nove ore per una ventina di tiri divertentissimi, lunghi, mai banali e con esposizione massima. Portare almeno due litri d’acqua, la via è 100% sole.
Informarsi sulle condizioni del traforo del San Gottardo (traffico, chiusure programmate per lavori) e calcolare circa 65 franchi per la Salbithutte, dove non si parla italiano ma
svizzero e spagnolo (forse anche inglese ma non abbiamo chiesto), accoglienza gentile e cibo abbondante.
Con Roberto, più veloce.