








- Accesso stradale
- stada per le Sagnette pulita
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Questa zona premia sempre, valloni selvaggi e solitari, via dalle folle delle “classiche”. Saliti con l’auto da Bussoleno sulla strada x Mattie e poi su fino al park delle Sagnette a quota 1.250(non come descritto in questo itinerario a Cortavetto).Da qui alle h.06,10 logicamente sci in spalla, passando per il rif.Amprimo, si arriva all’Alpe Balmetta (circa 40 min.) dove si calzano gli sci, poi neve continua sino al colle con ottimo innevamento. Dal colle panorama sulle belle vette del Parco, dalla Pian Paris al Villano alla Rocca Nera e Cristalliera. Giornata splendida, la temperatura altina di questi giorni si è fatta sentire solo nel canale fra i due colli, Sabbione e Gavia, per il resto più che accettabile. Bellissima discesa su ottima neve primaverile, più duretta per i primi 100m dal colle, poi più marcetta nel canalone e bellissimo velluto dopo! Dal rif. Toesca su neve sfondosa ma sciabile si arriva nuovamente alla Balmetta, poi per evitare gava e buta sci a spalle sino all’Amprimo (chiuso in settimana). Qui luculliana merenda con Luca e Lele, compagni della gita odierna, oltre al Babbo Bruno, il Cata e Sergio, arrivati poco dopo dalla gita a Costa Cravera. Un saluto anche a Gian e i suoi due colleghi incontrati al rifugio e ai due amici in punta (ricordarsi sempre pinze e fil di ferro…!) Bella gita, secondo me la valutazione di MS è un po stretta…