Rutor (Testa del) Via Normale da La Joux per il Rifugio Deffejes

Rutor (Testa del) Via Normale da La Joux per il Rifugio Deffejes
La gita
mfkeeper
4 27/07/2014

Visto il ritiro del ghiacciaio ed il fatto che da almeno 15 anni la parte di lingua in alto a sinistra si é staccata dal resto, varrebbe la pena ridescrivere gli itinerari di approccio al ghiacciaio, cosi’ come sono presentati nelle foto al rifugio. Ho proposto modifica itinerario.
Le possibilità sono 3:
1) Prendere il sentiero basso per i Laghi del Rutor e attaccare il ghiacciaio alla sua fronte al Lago Superiore (2584 m). Sicuramente la via più lunga.
2)seguire tutto il sentiero che passa in alto sopra la lingua del ghiacciaio, superare un paio di tratti attrezzati e raggiungere la parte “staccata” del ghiacciaio, molto più in alto, intorno a quota 2950. In questo caso di percorrerà la parte alta del ghiacciaio facendo un ampio arco sotto le cime Flambeau, Doravidi e Chateau Blanc. Proprio a causa di ciò anche questo itinerario risulta leggermente più lungo.
3)l’ itinerario più breve, ma più difficile da trovare e quindi da descrivere (sembrerebbe quello descritto in alto). Si percorre il sentiero fino credo a quota 2780 per poi traversare e scendere fino al ghiacciaio che si attacca su una “piazzola” a quota 2750. Si prosegue tenendosi sul lato sinistro del ghiacciaio, raccordandosi volendo con l’ itinerario 2 a quota 3200.

Noi abbiamo fatto una variante della numero 3. “Variante” perché non é nemmeno chiaro se si tratti invece dell’ itinerario descritto in alto. arrivati alla citata palina (quota 2735) siamo scesi e abbiamo poi traversato sulla morena laterale senza alcuna traccia, raggiungendo il ghiacciaio a quota 2705, l’abbiamo risalito fino all’altrettanto famosa piazzola (quota 2750) a cui però non ho visto arrivare alcuna traccia…..

Ghiacciaio in ottime condizioni, con neve dai 2800. Noi abbiamo fatto il pendio di neve che passa la terminale e arriva direttamente in vetta. Qui la neve cominciava a sfondare un po’, non lo consiglierei per la prossima settimana.
Siamo scesi dal lato Valgrisenche, est, dove invece la neve era ormai marcia. Neve presente fino al Rifugio degli Angeli
Per la salita dal Deffeyes considerare ben 4 ore (di passo normale), per la discesa all’ Angeli 1 ora e mezza.
Giornata eccezionale, la prima per me di quest’ estate, panorama estesissimo, Bianco e Gran Paradiso in particolare. In ogni caso finestra piuttosto breve, sabato al rifugio era bruttino e domenica alle 11 già le nuvole coprivano le cime.

In compagnia di Melina, Stefano e Carmelo, tutti in gran forma. Ottima ospitalità al Rifugio degli Angeli.

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