- Accesso stradale
- accesso da La Thuile (AO)
Saliti al rifugio Deffejes il sabato giugno sotto un sole cuocente e con temperature “mediterranee”. Cena e pernottamento presso il rifugio sopracictato (gestore gentile e disponibile). Sveglia alle 3.30 della domenica, colazione ed alle 4.15 partenza. Si cammina per circa 1h prima di raggiungere il ghiacciaio. Saliti sul ghiaccio abbiamo optato per una via diretta anzichè seguire la traccia sulla dx orografica; presenza di numerosi crepacci. Da metà del tragitto in poi ci siamo ricongiunti con la traccia che sale dal rifugio. Cielo limpido, stupendo, ma temperature elevate sin dalle prime ore dell’alba, con neve già “molle” durante la salita. Ultima salita prima della della vetta “spaccagambe”, con pendenza di oltre il 45%!!. Prima della sommità presenza di cornici, prestare attenzione. Arrivati in vetta verso le ore 9.30; da qui paesaggio stupendo. Discesa lungo l’itinerario di salita. Rientrati al rifugio verso le ore 13.30 ci siamo rilassati 30′ e poi siamo ripartiti per rientrare alle auto verso le ore 14.00 per arrivare in fondo alle 17.00. Nel complesso gita stupenda, in ambiente selvaggio, anche se il rientra con i suoi 2000m di discesa mette a dura prova gli alpinisti più allenati. Consigliato, facendo però ben attenzione ai crepacci, che con il passare dei gg diventeranno sempre più evidenti.
Un saluto ai miei compagni di avventura, Luca e Marco, e ad Eugenio, conosciuto al rifugio e che ci ha accompagnato inquesta bella gita.