- Accesso stradale
- ok sino a Bonne. Pochi parcheggi alla partenza.
Partiti domenica all’alba dal Rifugio degli Angeli, abbiamo percorso la via normale per il colle del Rutor, compiendo un lungo traverso alla base del ghiacciaio del Morion, in forte ritiro. Purtroppo le alte temperature di questo periodo e la scarsità di neve hanno reso la via più faticosa del previsto (molti nevai sono già sciolti e occorre quindi percorrere lunghi tratti su pietraie). In queste condizioni da fine stagione bisogna prestare molta attenzione sui ripidi pendii detritici sotto la vecchia capanna Deffeyes, specie in discesa (massi instabili e terreno scivoloso). Dai resti della capanna, affacciati sull’ampio ghiacciaio del Rutor, abbiamo seguito l’ampio crestone sino alla statua della Madonna. Dalla vetta vista a giro d’orizzonte nonostante il tempo non bellissimo.
Il voto è la media tra le 5 stelle per i panorami e per l’ambiente grandioso, e le 3 per le condizioni attuali.
Ottima accoglienza al Rifugio degli Angeli, gestito dai volontari dell’Operazione Mato Grosso.
Con gli amici Davide e Veronica. Un caro saluto e un ringraziamento alla famiglia di genovesi che ha condiviso con noi la salita! Buona montagna!